Salerno

Antonio D'Acunto, 44 anni, laureato in giurisprudenza, nominato presidente nazionale della Guardia agroforestale italiana. Il riconoscimento dall'Ente di terzo settore, che conta numerosi iscritti in tutta Italia, è arrivato per il dirigente salernitano. 

D'Acunto ha raggiunto la massima carica anche grazie al suo impegno nel campo della tutela ambientale: da tempo collabora con molti enti pubblici, in qualità di dirigente interregionale Centro-Sud della Guardia nazionale ambientale.

La Guardia agroforestale italiana si occupa dei servizi finalizzati alla salvaguardia e al miglioramento delle condizioni ambientali, nonché della tutela degli animali e prevenzione del randagismo, della tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio. Non solo: svolge anche attività di salvaguardia ittica, venatoria, zoofila, zootecnica e micologica, oltre ad attività di guardia parchi, vigilanza e tutela delle oasi, del patrimonio boschivo e forestale. Tra i compiti anche la tutela e l'assistenza agli agricoltori e ai praticanti l'attività venatoria. Inoltre collabora con le forze dell'ordine, stipula contratti e convenzioni con Enti pubblici ed ha personale specializzato nella psicologia post eventi calamitosi. 

"Sono molto orgoglioso di questo prestigioso incarico, mi adopererò sin da subito per far crescere l'Ente, formando al suo interno personale sempre più specializzato - le prime parole del presidente D'Acunto -. Inoltre promuoverò incontri quotidiani sul territorio per cercare di migliorare le criticità territoriali nei quadri di competenza dell'Ente, da Nord a Sud, predisponendo sedi sempre operative al servizio dei cittadini".