Benevento

Che la situazione nelle carceri campane fosse delicata si era capito ampiamente anche a seguito delle continue denunce che arrivano dai sindacati degli agenti della Polizia Penitenziaria. L'ultima ieri per un cosiddetto evento critico nel carcere di Benevento dove un detenuto, trasferito dal carcere di Carinola, ha ferito un agente mentre i sanitari cercavano di somministrargli una terapia farmacologica. Il giovane aveva precedentemente dato in escandescenza nella sua cella rompendo tv e suppellettili. Si tratta solo dell'ultimo episodio denunciato dai sindacati che chiedono maggiori tutele e sicurezza per gli agenti.

Episodio confermato anche dal direttore del carcere di Benevento Gianfranco Marcello: “Episodi che non dovrebbero capitare. Il protagonista del gesto è un detenuto particolarmente problematico arrivato da Carinola. La situazione è resa ancora più difficile dalla carenza di medici, di psichiatri in particolare”.

Carenza rimarcata dal garante Samuele Ciambriello oggi a Benevento per l'iniziativa Luglio musicale nelle carceri campane (Leggi altro articolo): “Mancano i medici e il periodo estivo complica la situazione. Ho scritto a tutte le autorità competenti di questa situazione. Non avere specialisti sanitari in questo periodo, non avere figure sociali, sommato al clima rovente che c'è nelle carceri, porta al 'povero' agente ad essere in prima fila, ad essere agente di prossimità anche per questi episodi. La sanità penitenziaria non può essere una cosa a sé ma deve camminare e deve essere modulata in base alle esigenze che si vengono a creare negli istituti di pena”. Dal palco della palestra del carcere di contrada Capodimonte Cioambriello ha poi rimarcato l'importanza del dialogo per affrontare i problemi e annunciato di dover incantrare il capo del Dap, il dipartimento Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria.