Questa mattina, presso Palazzo di Città, è stata presentata la trentasettesima edizione del Festival dei Barbuti. Una delle più importanti manifestazioni culturali e artistiche della città di Salerno torna con un cartello denso di eventi che terranno compagnia cittadini e turisti dall'1 agosto al 9 settembre. Si comincia con lo spettacolo della Compagnia del Giullare "È stata lei" e si chiude con "Salerno Day", curato dal noto giornalista Eduardo Scotti.
Tra teatro, cinema e musica, Largo dei Barbuti torna epicentro delle attività culturali. Grande soddisfazione da parte degli organizzatori della Bottega San Lazzaro, che ricevono l'appoggio di Comune di Salerno, Regione Campania, Camera di Commercio di Salerno, Ministero della Cultura, Fondazione della Comunità Salernitana e Fondazione cassa di risparmio salernitana.
L'assessore al Turismo Alessandro Ferrara parla in maniera estremamente positiva della rassegna, affermando che "il Teatro dei Barbuti mostra cosa significa fare arte e teatro in città. C'è continuità, c'è un cartellone ricco di eventi e c'è la storia di Salerno. Le Istituzioni sono sempre attente a queste manifestazioni che significano crescita e arte della cultura. Si tratta di un valore aggiunto importante."
Il Sindaco Napoli ricorda Peppe Natella ("la sua figura è sempre presente") e parla di come "il festival dei Barbuti faccia parte della nostra estate. C'è un ragionamento generale sulla cultura che ci vede presenti. Lavoriamo bene dal punto di vista del marketing territoriale, se pensiamo che dopo il Salerno Letteratura e il festival dei Barbuti, avremo anche una competizione di vela per under 18 che sarà una vetrina importante. A ottobre saremo alla TTG di Rimini (la principale fiera del turismo in Italia, ndr). Si può fare sempre di più, non è mai troppo, ma noi ce la mettiamo tutta e speriamo che ci sia un riconoscimento, anche per i nostri amici qui presenti, che è un lavoro per la città che merita attenzione, stima e considerazione".