Centola

Sono 20 le sanzioni amministrative elevate dai militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro e dei suoi Uffici Locali Minori dall’inizio della stagione estiva solo in materia di mancato rispetto delle norme contenute nell’Ordinanza di Sicurezza Balneare.

Assenza delle previste boe di delimitazione degli specchi acquei riservati alla balenazione, assenza del bagnino dalla propria postazione, carenza delle dotazioni di salvataggio, mancata predisposizione di un idoneo locale di primo soccorso, sono queste le gravi deficienze riscontrate e a fronte delle quali sono state elevate le relative sanzioni amministrative che vanno dai 1000 ai 3000 euro.

Accertati abusi anche di natura demaniale. Circa 600mq di arenile sono stati, infatti, liberati e restituiti alla pubblica fruizione ed i responsabili deferiti all’Autorita` Giudiziaria per aver occupato aree di demanio marittimo superiori a quelle concesse, in assenza delle necessarie autorizzazioni.

Lo scorso 28 giugno, in occasione dell’incontro con gli operatori del settore, il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro aveva gia` ribadito la necessita` di attenersi al rispetto delle vigenti norme che sono fondamentali in quanto poste a tutela della salvaguardia della sicurezza in mare.

I controlli proseguiranno ed interesseranno l’intera giurisdizione del circondario marittimo che include i Comuni costieri di Pisciotta, Centola, Camerota, San Giovanni a Piro, Santa Marina, Ispani, Vibonati, Sapri, con i quali gli Uffici della Guardia Costiera sono in sinergia nei molteplici ambiti di interazione tra le attivita` turistico-balneari.

Una particolare attenzione e` rivolta alle unita` in mare, al fine di prevenire e reprimere comportamenti che possano mettere in pericolo la vita umana.


Anche quest’anno, alle unita` che risulteranno in regola con la documentazione di bordo e le dotazioni di sicurezza necessari per la navigazione, in linea con le direttive del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilita` sostenibili, sara` rilasciato il “Bollino Blu” che attesta l’avvenuto controllo ma non esenta da analoghi controlli di routine, anche da parte di altre Forze di Polizia.