Santa Lucia di Serino

C'è attesa in paese, a Santa Lucia di Serino, per i funerali di Francesco Rodia 24enne morto ieri mattina, stroncato da un malore che non gli ha lasciato scampo. I messaggi continuano a scorrere sui social a memoria del giovane presidente dell'Azione Cattolica. «Un giorno ti dirò eternamente "Grazie" per quello che sei stato per me e per ciascuno di noi. Ciao Francesco, cucciolo mio», scrive don Luca Monti parroco di Santa Lucia di Serino.

Francesco Rodia era un giovane brillante, studente universitario 24enne, impegnato in diverse attività sociali e presidente dell’Azione Cattolica.

Francesco ieri mattina era ancora a casa. Si è accasciato a terra. La mamma ha subito allertato i soccorsi. Sono arrivati i sanitari lo hanno soccorso, gli hanno praticato le manovre salvavita lo hanno intubato è scattata la corsa veloce verso l’ospedale Moscati. Una volta arrivato al pronto soccorso però il suo cuore si è fermato per sempre. Ora la salma del giovanissimo presidente dell'Azione Cattolica di Santa Lucia di Serino resta al Moscati, a disposizione della Procura che affiderà l’incarico al medico legale per eseguire ulteriori accertamenti finalizzati a determinare le cause del decesso. Da valutare se eseguire l’autopsia oppure l’esame esterno. Francesco Rodia potrebbe essere stato colto da un infarto o da un aneurisma. 

Francesco è stato un brillante studente dell'alberghiero e Luigi Vitiello, suo docente commenta sui social: "Quando ti arrivano certe notizie non ci vuoi credere e soprattutto pensi perché? Perché deve accadere ad un ragazzo di soli 24 anni e pensi…  e non te ne fai una ragione! Ho avuto la fortuna di averti come alunno e ho avuto l’opportunità di apprezzare le tue grandi doti umane e le tue grandi capacità . Eravate un gruppo molto affiatato. L’unico pensiero che mi fa accettare tutto questo è che se esiste un’altra vita , qualcuno ha deciso che aveva bisogno di te e ti ha chiamato perché eri un ragazzo speciale. Riposa in Pace caro Francesco  alla famiglia le mie più sentite condoglianze.".