Salerno

Anche la Provincia di Salerno sarà presente a Ravenna il 13 e 14 luglio per l’assemblea nazionale delle Province Italiane organizzata dall’Upi (Unione Province d’Italia) presso il teatro Dante Alighieri. La delegazione salernitana sarà composta dal presidente Michele Strianese che è anche il oresidente Upi Campania, con lui i consiglieri Luca Cerretani, Gerardo Palladino, Pasquale Sorrentino, Giuseppe Ruberto, e il direttore generale Upi Campania Alfonso Ferraioli.

"All’assemblea nazionale di Ravenna - dichiara il presidente Michele Strianese - parteciperanno anche Governo, Regioni e Comuni. Discuteremo insieme di nuove visioni e sfide per disegnare l’agenda politica delle comunità provinciali. Sono infatti i territori, le Province e i Comuni, i veri protagonisti del cambiamento, e dovranno esser in grado di costruire un nuovo modello di sviluppo, fondato su una crescita economica solida, inclusiva e sostenibile. Concordo in pieno infatti con Michele de Pascale, presidente Upi, che il nostro obiettivo prioritario è lasciare ai giovani un Paese senza più divari economici, sociali, territoriali e culturali, in modo da superare quelle frammentazioni che indeboliscono il sistema Italia".

"Entro la fine del 2022 Province, Comuni e Città metropolitane riceveranno grazie al Pnrr 43 miliardi di euro che abbiamo il dovere di utilizzare per eliminare le disuguaglianze, per costruire un Paese più equilibrato in cui ogni cittadino deve avere le stesse opportunità e identica qualità della vita. Non solo vanno eliminate le distanze fra nord e sud, ma fra città e periferia, fra aree urbane e zone rurali. Isole, montagne, aree interne o costiere dovranno avere adeguata e omogenea crescita economica. È dalle comunità locali che bisogna ripartire, esaltandone le potenzialità e rispettando l’ambiente", il monito di Strianese. 

Saranno presenti molti rappresentanti del Governo, il presidente della Conferenza delle Regioni ed i presidenti di Emilia Romagna, Anci e Upi. Il 14 luglio, giorno del confronto con Lamorgese e Castelli, è previsto anche un contributo del presidente Strianese.