"Le Zone Economiche Speciali del Sud sono una concreta opportunita' per l'impresa e per i territori: per questo ho avviato oggi un tavolo con i rappresentanti di Confindustria. Il passo successivo sara' l'apertura di una fase di collaborazione strutturata e costante nel tempo". Cosi' il ministro per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna al termine della riunione con i Commissari delle otto Zes, i rappresentanti di Confindustria delle regioni meridionali guidati dal vicepresidente e responsabile per le politiche di Coesione Vito Grassi e il direttore dell'Agenzia per la Coesione Paolo Esposito. Il ministro ha fatto il punto sullo stato di attuazione della riforma Zes e delle opere collegate, che e' "molto avanzato rispetto ai tempi italiani". Proprio oggi, ha comunicato, lo sportello digitale della Campania ha rilasciato la prima Autorizzazione unica e le richieste "sono gia' decine" nelle quattro aree (Abruzzo, Sicilia Est e Sicilia Ovest, oltre alla Campania) che hanno attivato gli sportelli. Il ministro ha poi indicato gli obiettivi della collaborazione con gli industriali e con il loro "osservatorio privilegiato" sul sistema produttivo italiano e internazionale: un miglior controllo di criticita' e opportunita'; un'azione comune a sostegno della ricerca di partner esteri; sinergia nella possibile riperimetrazione delle Zone e nella loro "specializzazione". "Ho verificato oggi - ha affermato in conclusione il ministro - che questa visione e' largamente condivisa: questo mi incoraggia ad avviare il passo successivo, e cioe' l'apertura di una fase di collaborazione strutturata e costante nel tempo. Penso a un tavolo di stabile valutazione e confronto tra le parti presenti a questo incontro, sancito da un chiaro protocollo di intesa".