Sono ancora tante le zone d'ombra legate alla morte di Maria Martino, la donna di 91 anni che questa mattina è stata trovata cadavere nella sua abitazione di via San Leonardo a Salerno. Insieme a lei c'era anche la sorella, 87enne che ora è ricoverata nel reparto di Chirurgia Generale del “Ruggi” per via dei traumi riportati al volto e ad una mano. Non è chiaro se l'anziana sia stata vittima di un'aggressione o se si sia ferita cadendo in avanti. Così come non è stato ancora appurato cosa sia accaduto all'interno dell'abitazione. Il decesso della 91enne, secondo i primi riscontri, potrebbe essere avvenuto tra le 4 e le 5 del mattino. Gli investigatori hanno escluso l'utilizzo di armi da taglio.
L'anziana, infatti, avrebbe riportato un forte trauma cranico, provocato probabilmente o da una caduta o da un'aggressione. Anche in questo caso, però, bisognerà ricostruire la dinamica. Al loro arrivo, infatti, gli agenti della Squadra Mobile hanno trovato la casa a soqquadro e tracce di sangue in diversi punti.
A lanciare l'allarme era stata una nipote che, non riuscendo a contattare le zie, ha chiesto l'intervento della Polizia. Gli agenti, dopo aver fatto irruzione nell'appartamento che si trova al primo piano di un condominio, si sono ritrovati di fronte ad una scena agghiacciante: Maria Martino era già morta, la sorella ferita ed in stato di choc. Le indagini proseguono a 360 gradi e, al momento, non è esclusa alcuna ipotesi. Tra le piste più accreditate c'è quella di un tentativo di rapina finito nel sangue.