Benevento

Erano accusati di aver realizzato una bancarotta da 900mila euro, ma sono stati assolti perchè il fatto non sussiste. E' la sentenza del Tribunale di Benevento (presidente Sergio Pezza, a latere Francesco Murgo e Salvatore Perrotta) al termine del processo a carico di Antonio Michele Ciavarro (avvocato Vincenzo Regardi), 53 anni, e Giuseppe Massullo (avvocato Andrea De Longis), 59 anni, entrambi di Campobasso.

Il primo era stato chiamato in causa come amministratore unico della 'Emmeuno srl' dal 22 giugno del 2004 al 18 gennaio del 2018 e liquidatore della stessa fino al 1 aprile del 2015, quando ne era stato dichiarato il fallimento, l'altro come amministratore di fatto della 'Emmeuno”, impegnata in città nel settore dell'abbigliamento.

Agli imputati venivano contestate in una indagine della guardia di finanza una serie di condotte che avrebbero causato il dissesto: l'omissione sistematica del versamento di tasse, imposte, contributi previdenziali e del pagamento dei salari ai dipendenti. In questo modo, sosteneva la Procura, avrebbero determinato una pesante ed irreversibile situazione debitoria per un importo di 900mila euro. Un'accusa per la quale il pm Licia Fabrizi aveva chiesto che fossero condannati a 2 anni, dalla quale sono stati assolti, così come avevano sollecitato le difese.