Benevento

A Torrecuso, e non solo, da giorni non si parla d'altro: quel cantante ci sarà o no? Lui è Niko Pandetta, un trapper neomelodico  catanese. Un nome ed una garanzia di polemiche, verrebbe da dire. Perchè Niko Pandetta, nipote del boss Salvatore Cappello, sottoposto al 41 bis dal 1993, è ripetutamente finito nell'occhio del ciclone per avere dedicato una canzone allo zio, e per alcune affermazioni, come quella che la mafia non esiste, poi corretta.

Comportamenti che gli sono costati una indagine per una ipotesi di istigazione a delinquere che la Procura di Catania ha qualche mese fa chiesto di archiviare, incrociando – recitano le cronache locali – il si del gip. Nel mirino un video su Facebook del 6 giugno 2019, nel quale aveva preso le difese dello zio: “accusato ingiustamente da pentiti di mafia”, un concerto non autorizzato organizzato in onore di "un esponente del clan Cappello-Carateddi, all’epoca detenuto”. E ancora: “un video su Tik-Tok in cui affermava  “lo capisci che sei sbirro, o non lo capisci?” e imitava con “la mano sul collo il gesto del taglio della gola” ai danni di una persona che aveva denunciato un familiare del cantante.

Premessa d'obbligo per definire il caso scoppiato a Torrecuso, dove, domani e sabato, è in programma la Festa della birra. Un appuntamento nel quale è prevista l'esibizione di Niko Pandetta. 23 euro il costo del biglietto per assistere alla sua performance, in bilico perchè la Prefettura e le forze dell'ordine hanno espresso parere contrario, in linea con quanto già accaduto in altre realtà. E contrariamente a quanto si è invece verificato in altre. Un dubbio fugato pochi minuti fa dal Comune, che ha dato il via libera alla manifestazione,  con l'esclusione di Pandetta, che dovrà restare lontano da Torrecuso.

P.S. Non conosco Pandetta, non sono un suo fan, non mi piace la musica neomelodica, non condivido ciò che scrive e canta il trapper siculo, ma una domanda me la pongo. Se Pandetta non è sottoposto a misure cautelari ed interdittive, se è iscritto alla Siae e può liberamente girare in lungo ed in largo il Paese, perchè non può fare il suo spettacolo a Torrecuso? Per le cose che dice, dalle quali sono lontano un miliardo di anni luce, un personaggio certamente discutibile? Il dubbio è legittimo: è possibile in uno Stato di diritto?