Riflettori puntati sulle spiagge cittadina, ed in particolar modo agli stabilimenti balneari. Tanti i bagnanti che stanno affondando il litorale salernitanto, ma arriva dal consigliere comunale Gennaro Avella e membro della III Commissione Consiliare Permanente Annona e Turismo la richiesta di ammodernamento di alcuni lidi cittadini "per ridare decoro alla città”. Il consigliere Avella, dopo aver spinto l’Amministrazione Comunale all’adozione del regolamento anti-staccionate sulle spiagge, torna su un problema mai risolto.
Nonostante le spiagge siano state attrezzate, anche con docce e discese a mare, il consigliere ha rilevato che: “Alcuni stabilimenti cittadini sono visibilmente fuori norma. Strutture spesso fatiscenti, cementate e non amovibili, sopraelevate al punto da creare un vero muro alla visione del mare. Un modello vecchio, francamente non più tollerabile. Va assolutamente superato nella concezione di adeguamento – urbanistico e di decoro – della città che stiamo provando a realizzare. Nella complessiva visione di valorizzazione e sviluppo del comparto produttivo legato alla risorsa-mare – con adeguamento al Puad della Regione Campania: il Comune di Salerno dovrà allora decidere di guidare il processo di riammodernamento delle strutture balneari”.
Più nello specifico: “Il nostro impegno è nel realizzare un rinnovato, riequilibrato e più proficuo rapporto tra gli interessi di natura pubblica e privata, in uno con i prossimi lavori di ripascimento del litorale per il tratto Pastena-Torrione. È nostra convinzione che l’implementazione delle superfici degli arenili non potrà non trovare adeguato e corrispondente livello di riqualificazione e riammodernamento delle opere a terra, già dalla stagione 2023.
Ho rinnovato allora la richiesta alla III Commissione consiliare di audire gli assessori competenti (turismo ed urbanistica) ed i rappresentanti degli operatori economici di categoria per verificare lo stato di attuazione del vigente Puad Regione Campania”, ha concluso Avella.