E pensare che quel giorno, l'11 ottobre del 2021, oltre all'ufficiale giudiziario, c'erano anche i carabinieri. Una presenza prevista in occasione di determinate procedure, che non aveva però impedito un gesto che, per fortuna, non aveva avuto conseguenze drammatiche. Perchè la coltellata inferta da Crescenzo Gelormini, un 75enne di Montecalvo, ad un suo paesano, non era sfociata nel dramma.
Lui era stato arrestato per tentato omicidio, oggi, assistito dall'avvocato Domenico Carchia, ha patteggiato la pena di 4 anni ed 8 mesi dinanzi al giudice del Tribunale di Benevento Gelsomina Palmieri, che nelle prossime ore si pronuncerà anche sulla richiesta della difesa di revocare i domiciliari ai quali è sottoposto.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, mentre era in corso l'esecuzione del provvedimento per il rilascio di alcuni capannoni acquistati all'asta da una società di Grottaminarda, l'allora 74enne aveva all'improvviso estratto un coltello e colpito all'addome un 55enne, rappresentato dall'avvocato Giuseppe Bellaroba, che avrebbe dovuto custodire gli animali custoditi nei capannoni, destinati ad essere trasferiti con un camion giunto alla bisogna. Subito soccorso, il malcapitato era stato trasportato in ospedale, dove era stato giudicato guaribile in un mese.