Cervinara

Si svolgerà giovedì 30 giugno, alle ore 17,30, presso la sala consiliare “A. Sacco” di Cervinara, l’atteso Convegno “Rosario Livatino: l’uomo, il magistrato e il beato”, prima iniziativa pubblica del Circolo ACLI San Giuseppe Moscati, nato nel Comune caudino in pieno periodo pandemico e già pienamente operativo nella consulenza e nell’offerta dei Servizi di Patronato e Caf.

Il Convegno è organizzato per esaltare la figura di Rosario Livatino, il “giudice ragazzino”, trucidato a soli 38 anni nelle campagne agrigentine dai sicari della stidda, e per rimarcare l’indissolubile legame tra la fede matura delle associazioni del laicato cattolico ed il loro impegno sociale al servizio della giustizia e della legalità.

A ricordare la vita ed il martirio del Magistrato vittima del dovere, proclamato Beato nel 2021 dopo un processo di beatificazione avviato dieci anni prima da Papa Giovanni Paolo ii, ci saranno illustri relatori, coordinati da Peppino Vaccariello, Direttore del periodico locale “Il Caudino”. Dopo l’introduzione dell’Avv. Stefania Gallo, Presidente del Circolo Moscati, la riflessione di Don Renato Trapani e i saluti istituzionali del Sindaco di Cervinara Caterina Lengua, interverranno Alfredo Cucciniello, Presidente delle ACLI di Avellino, il Presidente regionale delle ACLI Filiberto Parente, l’Avv. Sergio Nitrato Izzo del Foro di Torre Annunziata, il Segretario regionale della Fondazione Einaudi, Avv. Ugo De Flaviis, ed il Procuratore Capo della Repubblica di Avellino, Domenico Airoma, esponente di primo piano del Centro Studi dedicato alla memoria del “giudice ragazzino” ed autore del libro “Un giudice come Dio comanda. Rosario Livatino, la toga ed il martirio”.

Concluderà i lavori Emiliano Manfredonia, Presidente nazionale delle ACLI che sarà per la prima volta in Irpinia dopo la sua recente elezione al vertice dell’Associazione di Promozione Sociale che grazie al Circolo Moscati sta ramificando la sua azione sociale anche sul versante irpino della Valle Caudina.