Benevento

(f.s.) E' diventato uno dei quesiti più ossessivi di questa caldissima estate, una sorta di tormentone sotto l'ombrellone. Quando sarà reso noto il calendario della B? 

Domanda lecita e ancora più pressante dopo che è stato reso noto quello della A (che inizierà lo stesso giorno del torneo cadetto). Un quesito che se ne porta dietro un altro: dove avverrà la cerimonia del sorteggio del calendario? L'anno scorso toccò a Ferrara, nella suggestiva piazza centrale della città estense. La Lega è sempre in cerca di luoghi che caratterizzino il campionato degli italiani: siti storici, piazze ricche di entusiasmo. Prima di Ferrara, la Lega aveva scelto Pisa e l'immortale Piazza dei Miracoli. Prima ancora si era immersa nelle “cento Torri” di Ascoli. E andando a ritroso si ricordano i vernissage di Bari, Cesena, Pescara, Lerici, Palermo, Verona.

Viene, dunque, quasi spontaneo pensare al “Teatro Romano” di Benevento per dare il via alla prossima stagione. E in fondo, perché no? L'importanza storica del monumento eretto nel 125 dc non si discute, persino adatto a manifestazioni del genere, così come lo stesso Balata ebbe modo di constatare il 30 luglio del 2020 in occasione della premiazione del Benevento che aveva vinto il campionato di serie B. Fu una bellissima serata e pur essendo consapevoli che esistono nell'ambito di questo eccezionale campionato tante altre belle realtà (Parma, Cagliari, Genova, Modena, Perugia, Venezia ecc) siamo certi che Benevento con i suoi scenari storici non sfigurerebbe.

Anche dal punto di vista calcistico la società giallorossa s'è ormai assestata in questa categoria che si appresta a disputare per la quinta volta negli ultimi sette anni. Sette anni d'oro, visto che ai cinque di B sono stati intercalati due di A. Presto la Lega farà sapere dove prenderà il via il 91° campionato della sua storia. Sperare che sia nella città delle streghe non sembra un'utopia.

Nella foto del 30 luglio 2020 il patròn Vigorito tra il presidente della Lega di B, Balata (alla sua destra il vice della Fgc, Sibilia), e di quello della Figc, Gravina, in occasione della consegna alla squadra giallorossa della Coppa "Le ali della Libertà" riservata ai vincitori del torneo