Atrani

Al mare con i propri amici a quattro zampe. Nel provvedimento che disciplina l'uso dele spiagge e delle zone di balneazione ad Atrani, l'amministrazione ha fatto sapere che i proprietari di cani residenti potranno accedere alla spiaggia libera nelle fasce orarie dalle 8 alle 10.30 e dalle 15 alle 17.30. 

Nell'avviso si specifica che i cani ammessi in spiaggia sono quelli di piccola e media taglia con peso inferiore ai 25 Kg che siano iscritti all'anagrafe canina del Comune di Atrani con relativo deposito del Dna e dotati di apposito "microchip".

I proprietari dei cani, in spiaggia, dovranno mantenere il cane al guinzaglio, verificare che i cani siano esenti da infestazioni di pulci, zecche o altri parassiti. Devono poi rispondere sia civilmente che penalmente di eventuali danni o lesioni a persone, animali o cose provocate dall'animale e devono assicurarsi che il cane abbia un comportamento adeguato alle esigenze di convivenza con le persone o animali che usufruiscono ella spiaggia.

Inoltre, hanno l'obbligo di portare con sé una museruola, rigida o morbida, da applicare ai cani in caso di rischi per l'incolumità di persone o animali, o su richiesta delle Autorità competenti. 

Deve poi essere rimossa immediatamente qualunque deiezione prodotta dai loro pelosetti.

Non è consentito l’accesso in alcuna maniera in spieggia ai cani di natura aggressiva o molto territoriale, indipendentemente dalla razza o taglia ed è interdetto l’accesso ai cani di sesso femminile “in calore”.

Tutte le infrazioni saranno punite, sempre che il fatto non costituisca più grave reato, applicando, a seconda dei casi e in conformità alle disposizioni della legge 689/81, le sanzioni pecuniarie amministrative di cui all’art.1164 del Codice della Navigazione, comma 2, e successive modifiche ed integrazioni, il pagamento di una somma da 100 euro a 1.000 euro.

Le infrazioni saranno punite con delle sanzioni da 100,00 euro a 1.000,00 euro.

"Questo è un vero e proprio traguardo positivo, per un paese che, seppur piccolo, ha deciso di dedicare ai nostri amici a 4 zampe, la possibilità di scendere con i propri proprietari, in quel luogo da sempre vietato - scrivono i volontari dell'Enpa Costa d'Amalfi - Come associazione ci complimentiamo con il sindaco per questa scelta, finalmente attuata, che in tanti chiedevano. Ci auguriamo che anche gli altri comuni, che tra l'altro posseggono spiagge più grandi, prendano in considerazione di dare altrettanta possibilità".