Benevento

“E' stato certamente un “parto” difficile, ma era nelle cose. Anche perché si trattava di un argomento ostico, che però abbiamo bellamente superato. Dimostrando che non ci sono problemi di tenuta della maggioranza”. Dopo la maratona notturna in consiglio comunale, il capogruppo del Partito democratico Giovanni Zarro può guardare, insieme al resto della compagine, con maggiore serenità agli altri importanti appuntamenti in questo scorcio di consiliatura. “Tenderei a distinguere il dibattito politico dalla solidità della maggioranza – ha detto Zarro ai microfoni di OttoChannel – . Sono questioni diverse. Abbiamo avuto a che fare con delibere ostiche perché siamo stati costretti, non per causa nostra, ad aumentare delle tariffe. E quando si devono aumentare le tasse non è mai una cosa piacevole”.

Ma l'ok in aula è acqua passata. Ora si deve guardare avanti. “Dopo la pausa agostana, ci sarà da fare i conti con un altro argomento importante come il bilancio – è la road map tracciata da Zarro – e avremo a che fare con quella che è la programmazione annuale, anche se si arriverà a settembre. E' evidente che, anche a livello nazionale, va rivista la gestione della finanza locale”. Non manca un passaggio relativo all'opposizione: “Credo che solo fino ad un certo punto si possa fare ricorso al filybustering consiliare. Operare come se l'unico obiettivo sia buttare giù la maggioranza, credo sia seguire un vecchio parametro politico che non resiste più di fronte alle sfide imposte dalla modernità e dalla globalizzazione. Oramai tutti i Comuni, compreso quello di Benevento, sono da considerare alla stregua di aziende. Nelle quali tutti i consiglieri sono amministratori, senza distinzione. E dunque la prospettiva è di operare al meglio delle possibilità, indipendentemente dallo schieramento”. Insomma, Zarro si appella al senso di responsabilità degli esponenti di minoranza. Fra poche settimane si torna in aula, c'è da star sicuri che sarà di nuovo battaglia.

Giovanbattista Lanzilli