"Cari maturandi, sento tutta la vostra emozione. So che non sono stati anni facili, vi abbiamo chiesto tanti sacrifici, forse troppi per la vostra età. Gli ultimi due anni delle superiori, i più significativi, quelli delle scelte universitarie, oppure lavorative, quelli della maggiore età, della patente, della gita all'estero, non sono stati quelli che meritavate". Comincia così la lettera con la quale il sindaco di Poggiomarino, Maurizio Falanga, si è rivolto agli studenti della cittadina vesuviana.
"La pandemia ci ha tenuti in casa, i vostri sogni sono stati scanditi dalla didattica a distanza, le vostre esperienze caratterizzate dalle rigide norme anti- Covid... E allora lasciatevi dire che siete stati straordinari, avete continuato a studiare mentre fuori il mondo era fermo. Arrivate oggi alla Maturità con una “maturità” che la società vi riconoscerà. Vorrei dirvi che sarà tutto in salita, che dopo gli orali andrà sempre tutto bene. Ma non posso mentirvi. La vita, come avrete già imparato, è piena di ostacoli. Ma voi avete il futuro nelle vostre mani, avete gli strumenti giusti, i sogni che vi aspettano - lo sprone del sindaco -. Di una cosa sono certo, chi si impegna con onestà, prima o poi sarà premiato. Affrontate l'Esame di Maturità con curiosità, coraggio e dedizione. Ci sarà un numero finale, vi auguro sarà quello che voi vi aspettiate ma se così non dovesse essere la vostra storia personale dirà molto di più. E allora scrivetela con amore. E prendete il volo, con affetto, il vostro sindaco".