Avellino

“Spesso sono stato tacciato di essere troppo ottimista sui conti del Comune di Avellino ma i fatti mi hanno dato sempre ragione e sono fiducioso che presto, entro fine anno, completeremo il piano di riequlibrio dell'Ente”.

L'assessore alle Finanze Enzo Cuzzola incontra la stampa e delinea gli sviluppi futuri della situazione finanziaria attraverso la manovra tributaria di bilancio. “Entro fine anno usciremo dal predissesto. Avremo i conti in riequilibrio. Con i conti in ordine il Ministero potrà dare il via libera anche alle nuove assunzioni

"La nostra massa passiva si componeva di debiti fuori bilancio, un fondo contenzioso non stanziato, le garanzie per la Piscina che non si riuscivano ad essere soddisfatte. Insomma, c’era una massa passiva di 25 milioni di euro. Passività che alla fine di quest’anno verranno completamente ripianate. Questo vuol dire che entrate e spese non produrranno più nuovo disavanzo".

Cuzzola si è soffermasto anche sull'adesione al Patto con il Governo. “L’adesione al Patto, reso fattibile grazie alla manovra di recupero dell’evasione tributaria e all’innalzamento di alcune aliquote come quella contestata dell’IRPEF, avrà come obiettivo quello di far scomparire il disavanzo. Se il Comune aderisce al Patto non lo fa solo per abbattere parte del disavanzo e riportarlo da 37 milioni a 25 milioni, ma lo fa scommettendo sulla scomparsa del disavanzo stesso”.

Tante polemiche nelle ultime settimane per l'aumento delle tasse, Cuzzola si difende così: “Le aliquote al massimo ci sono state richieste dal Piano di riequilibrio. Una volta usciti potremmo fare anche riduzioni e compensazioni delle aliquote".