Era stato accusato di aver abusato della nipote, all'epoca dei fatti minorenne, un 46enne di Agropoli assolto definitivamente dal Tribunale di Vallo della Lucania, dopo quattro anni.
Il collegio giudicante del Tribunale di Vallo della Lucania, presidente il giudice Mauro Tringali, ha disposto, infatti, l’assoluzione per il 46enne “perché il fatto non sussiste”.
I fatti risalgono al 2018 quando la giovanissima raccontò di aver subito dei palpeggiamenti da parte dello zio, inducendola anche ad avere un rapporto orale, senza però il suo consenso. Per il 46enne agropolese, difeso dall’avvocato Leopoldo Catena, si aprirono, dopo le indagini dei carabinieri della Compagnia di Vallo della Lucania, le porte del carcere di Vallo della Lucania, dove è rimasto rinchiuso per sei mesi.
Poi, dopo l’incidente probatorio, durante il quale fu ascoltata anche la ragazza, il giudice Sergio Marotta, ha alleviato le restrizioni, rimettendo in libertà il 46enne, con il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla nipote. Ma, ora, a distanza di due anni, è arrivata l'assoluzione definitiva.