Strattonati, colpiti e insultati mentre documentavano i cumuli di rifiuti e le discariche a cielo aperto a Scampia. Ennesima aggressione ai danni del consigliere regionale di Europa Verde in Campania Francesco Emilio Borrelli accompagnato da Enzo Vasquez membro dell'esecutivo cittadino del Sole che Ride. A compiere l'aggressione un gruppo di persone, tra cui delle donne e dei ragazzini, usciti dal campo rom presente nel quartiere dell'area nord di Napoli.
"È la dimostrazione - sostengono Borrelli e Vasquez - che le nostre denunce e le nostre richieste, fatte da anni, sono legittime. I campi nomadi, a partire da quelli abusivi, vanno smantellati definitivamente. Incredibile che aggrediscano chi vuole eliminare la spazzatura e il degrado dalle strade, è evidente che vivere in questo degrado fa comodo a chi ne trae profitti smaltendo illecitamente rifiuti". Stante la ricostruzione, i due ambientalisti stavano documentando la situazione rifiuti quando sono stati avvicinati "minacciosamente da un folto gruppo di occupanti del campo abusivo, alcuni muniti di mazze, che hanno cercato di intimidirli e distoglierli dal loro intento di denunciare il degrado vigente in quell'area tentando di colpirli e di investirli con una macchina. Solo l'intervento di polizia e dei militari ha evitato il peggio".
"In un solo mese -continuano i due- la discarica e i cumuli presenti qui sono raddoppiati di volume, addirittura oramai sono presenti delle carcasse di auto. Numerosissimi sono stati i nostri interventi, le nostre richieste di bonifica e le nostre denunce ma ogni volta si riparte da capo. Ormai qui esiste una realtà insostenibile a cui va messa la parola fine. Tra l'altro i roghi frequentemente avvengono nei pressi di una scuola. Abusivismo, degrado, danni ambientali, illegalità e anche violenza. E' quello che si concentra in queste aree e in questi campi. Allora non si può indugiare oltre, bisogna smantellarli e realizzare un sistema di videosorveglianza per controllare gli scarichi illeciti. In quei luoghi - concludono Borrelli e Vasquez - non ci sono condizioni di vita minimamente accettabili per nessuno e portano degrado e pericoli anche alle zone confinanti. E' inaccettabile che si faccia finta di nulla"