Avellino

Avevano messo in piedi - stando alle accuse - una strutturata associazione a delinquere, finalizzata all'acquisto e allo smercio di hashish e marijuana in tutto l'hinterland. 15 imputati, 8 condanne e sette assoluzioni. Le pene vanno dai sei ai due anni.
Condanne nettamente inferiori rispetto alle richieste avanzate questa mattina in aula in sede di discussione, dal pm della Direzione distrettuale Antimafia: che voleva condanne dai sei ai quattordici anni.
A capo del sodalizio criminoso Ciro Guerriero, sei anni di condanna. Procurava la sostanza stupefacente, manteneva i contatti con i fornitori, curava i profili finanziari dell'organizzazione.
Ognuno di loro aveva un ruolo ben definito. C'era l'autista, lo spacciatore, chi deteneva la sostanza fino alla vendita, i corrieri.
Questa la ricostruzione della Procura. Accuse cadute però nel corso del dibattimento. Il Tribunale di Avellino in composizione collegiale, presieduto da Roberto Melone, ha infatti condannato per il solo spaccio di droga, facendo crollare il castello accusatorio che ruotava intorno al reato di associazione a delinquere.