Piano di Sorrento

Mercoledì 29 giugno alle ore 18.30 presso la Parrocchia di Mortora a Piano di Sorrento si svolge un incontro sul tema: "La tutela della fertilità". Si tratta di un altro interessante appuntamento proposto alla cittadinanza dalla dottoressa Ersilia Trapani di concerto con il parroco don Rito Maresca per approfondire tematiche che hanno un impatto non solo di natura sanitaria, ma anche sociale.

"Esiste una carenza di fondo delle conoscenze relative al funzionamento del ciclo mestruale, al periodo fertile del ciclo, ai segni di identificazione della fertilità, all’estensione della fertilità femminile nell’arco della vita, agli effetti delle cattive abitudini nella vita quotidiana e agli eventi di varia natura, comprese alcune scelte contraccettive, che possono compromettere la fertilità, tanto nella donna quanto nell’uomo - spiega la dottoressa Trapani - Questo incontro vuole veicolare quelle informazioni comprensibili, memorizzabili ed interiorizzabili  sui concetti di base sulla tutela della salute riproduttiva sia maschile siafemminile, per le scelte personali e di prevenzione primaria".

A parlare di questi argomenti sono dirigenti medici specialisti nel settore della prevenzione che attraverso un linguaggio non tecnico ma con finità divulgative risponderanno ai quesiti del pubblico.

L’incontro si rivolge in particolare alle famiglie con figli piccoli o adolescenti, agli insegnanti e a tutti i cittadini che vogliono saperne di più sulla importanza della tutela della salute riproduttiva nell'uomo e nella donna.

"Inoltre verrà affrontato il problema dei giovani maschi che, per una serie di motivi storici e culturali, non sono appropriatamente seguiti nel corso del loro sviluppo puberale, psicosessuale ed emozionale - sottolinea la Trapani - Venuta meno la visita di leva, che costituiva l’unica forma di screening su larga scala, non vi è alcuna valutazione andrologica di primo livello nei giovani maschi. Proprio per questo motivo diventa di crescente importanza creare una confidenza nei confronti della figura dell’andrologo.

Di fatto, il consulto andrologico ha un ruolo cardinale sin dalla prima infanzia, proprio per prevenire che molte patologie vengano riscontrate tardi, quando hanno già prodotto danni, talvolta irreversibili, con un inevitabile impatto sociosanitario, anche in termini di costi assistenziali. Da queste premesse nascono l’urgenza e l’importanza di questo incontro, che intende informare e divulgare informazioni sulle principali patologie andrologiche, con l’obiettivo di uniformare sul territorio le informazioni ed eliminare le inappropriatezze.

Chi ha dato la propria disponibilità a tale progetto ha avuto a cuore prima di tutto la prevenzione sia in ambito andrologico che ginecologico e psicologico. Molto si è fatto, ma molto c’è ancora da fare in ambito di prevenzione primaria. C’è da lavorare per diffondere messaggi educativi su stili di vita salutari, soprattutto indirizzati ai nostri giovani, per tanti motivi fragilissimi sia nel loro apparato riproduttivo sia in quello specificamente sessuale".

Intervengono: Mariangela Scaramellino (Ginecologa), Carmine Esposito (Urologo), Antonella Esposito (psicologa), presentazione a cura di Ersilia Trapani (anestesista-rianimatore), modera il giornalista Vincenzo Lamberti.