Salerno

Un 28enne è stato arrestato questa mattina, su richiesta della Procura, come disposto dal Gip Marilena Albarano, contesto il reato di usura aggravata. Vittima il titolare di un bar di Salerno che, a causa di difficoltà economiche acuitesi per la pandemia da Covid 19, si era rivolto al giovane ottenendo un prestito di 8mila euro, da restituirgli con un interesse del 20% su base mensile.

Gli approfondimenti condotti dal Nucleo di Polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza, avrebbero dunque riscontrare che, a fronte del prestito di 8mila euro, l'arrestato avrebbe percepito in contanti in due anni 33mila e 600 euro, con un importo mensile di 1.400 euro, corrisposti in due rate di 700 euro nei giorni 2 e 18 di ogni mese.

Il 28enne avrebbe continuato a chiedere somme di denaro e ad avere contatti telefonici con la vittima nonostante si trovasse agli arresti domiciliari, a cui era sottoposto per reati simili. La vittima, proprio per cercare di poter rispondere alle pretese dell'usurario concludendo ogni rapporto, si è vista poi costretta a chiudere il suo bar.