Salerno

Creare una connessione tra i giovani talenti under 35 e le aziende del territorio: parte da lunedì 13 giugno la Next Gen Summer School, il progetto ideato ed organizzato dalla Fondazione Saccone con l’obiettivo di formare i talenti del territorio per favorirne l’inserimento lavorativo.

A finanziare le Borse di Studio per la partecipazione al percorso di alta formazione in “Digital Service Design” importanti player istituzionali e aziendali, partner della Fondazione Saccone.

Gli allievi, laureandi e laureati, avranno la possibilità di seguire un intenso percorso formativo tenuto da docenti con esperienza nel mondo accademico o professionale e caratura nazionale ed internazionale.

Il percorso formativo, della durata complessiva di 160 ore, è strutturato in otto moduli, della durata complessiva di 120 ore, suddivise in: 106 ore di lezioni frontali, laboratori e workshop, tenute da docenti universitari e professionisti del settore; 14 ore di “Next Gen Talk”, tenute da speaker (esperti nazionali) che presenteranno case history e best practice realizzate. Il percorso sarà completato da ulteriori 40 ore di “Challenge game” in cui i corsisti, divisi in cinque gruppi da cinque componenti, affiancati da coach (professionisti di settore), realizzeranno un project work su indicazioni ed esigenze delle aziende partner.

Otto i moduli informativi previsti: Open Innovation e nuovi modelli di Business, Service Dominant Logic & Design, Growth Hacking per lo sviluppo del Business, E-commerce Opportunity, Data Analysis e Data Management, Processi e Tools per la Digital Transformation, Digital Storytelling e Soft Skills.

Il “Digital Service Designer” è una figura dotata di competenze multidisciplinari che vanno dalla pianificazione e gestione delle attività di un team, alla gestione di processi di trasformazione digitale, compliance e governance, ad attività di comunicazione, infrastrutturali e di governo di tutti i touch-point.

Le aziende partner impegnate nel fornire questa grande opportunità sono Gruppo Stratego, Virvelle, Grafica Metelliana, CTI Foodtech, Savino Solutions, I.T. Svil, Medaarch, Isolkappa, AreaFinanza, Alfonso Truono Private Banker ed E-Plus Consulting mentre patrocini sono stati concessi da Confindustria Salerno, Fondazione Comunica, RDS, Camera di Commercio di Salerno e Regione Campania.

“Siamo orgogliosi di presentare questo progetto – ha dichiarato Giorgio Scala, Presidente Fondazione Saccone e Direttore Next Gen Summer School – che vuole dare nuovi stimoli al tessuto economico e sociale, attraverso la formazione di nuove figure professionali. Un percorso possibile grazie alle tante esperienze e professionalità di cui disponiamo e col quale riusciamo a creare quella sinergia tra le imprese del territorio e gli under 35 di talento. La transizione digitale è un processo in atto ma non tutte le aziende e le istituzioni hanno a disposizione professionalità che possano aiutarle in questo passaggio”.

“Il nostro obiettivo è quello di agevolare il matching tra domanda e offerta di lavoro e creare valore sul territorio – ha detto Edoardo Gisolfi, Coordinatore CTS Fondazione Saccone e delle attività della Next Gen Summer School - Un ringraziamento particolare va alle aziende che hanno supportato il progetto, dimostrando sensibilità sul tema e finanziando le borse di studio con l’intento di far rimanere giovani di talento sul nostro territorio”.

“Con questo percorso puntiamo a costruire competenze sulla base delle esigenze delle imprese del territorio alle prese con la digital transformation – ha affermato Bice Della Piana, professore associato dell’Università degli Studi di Salerno e coordinatrice delle Aree di Competenza della Next Gen Summer School – Gli allievi sono chiamati, in maniera attiva, ad essere protagonisti del progetto con challange e laboratori tecnici”.

“Abbiamo supportato con entusiasmo questa iniziativa con Borse di Studio e collaborando alla progettazione didattica e organizzativa – ha dichiarato Mario Vitolo, managing director di Virvelle, partner tecnico della Next Gen Summer School – Un aspetto strategico del progetto è la partecipazione in qualità di docenti di professionisti del territorio in grado di trasmettere le proprie esperienze ai ragazzi in un’ottica di contaminazione e crescita”.