Pagani

Il 6 giugno 2008, colpito da arma da fuoco durante una rapina che il comandante dei carabinieri di Pagani tentava di sventare, moriva il giovane tenente Marco Pittoni. Pagani oggi ricorda il tenente buono. Aveva solo 33 anni quando perse la vita. Oggi la giornata in memoria del tenente, nel 14esimo anniversario della sua morte, ha coinciso con i festeggiamenti del 208esimo anniversario del Corpo dell'Arma dei Carabinieri, ricorso ieri.

Il comandante provinciale Carabinieri, Gianluca Trombetti, ha detto: «Marco ha compiuto un gesto eccezionale. Le targhe possono sbiadirsi, ma la memoria deve rimanere sempre viva ed essere alimentata. Non solo in questi importanti momenti di ricordo, alimentata con il fare oltre che con il dire. Marco ha fatto, non solo con atteggiamenti generosi, virtuosi, altruistici. Senza graduare il suo impegno, sia nell' orario servizio, sia nelle straordinarie gesta. L'art. 54 della Costituzione parla di difesa della patria come #sacro dovere del cittadino. Marco quella mattina ha agito con cuore e con immenso rispetto del giuramento che ha prestato. La sua memoria va nutrita attraverso i giovani, attraverso voi. Non solo con intitolazioni di strade, scuole. Serve una scelta di coerenza e di rigore morale ogni giorno. Per questo ringrazio Marco, pur non avendolo conosciuto, con profondo rispetto e commozione. "La gente può dubitare di ciò che dici, ma crederà sempre in ciò che fai" diceva uno statista del '900. Caro Marco noi ancora oggi ti crediamo profondamente».

Dopo la messa in suffragio del giovane tenete presso la Chiesa Madre del Corpo di Cristo e il corteo fino alle Poste di corso Ettore Padovano, luogo dell'uccisione, con la deposizione della corona d'alloro, la lettura della motivazione della medaglia al valore e la consegna di fiori da parte del presidio di Presidio Libera a Pagani "Antonio Esposito Ferraioli", le scuole del territorio, per la prima volta presenti anche in questa occasione, hanno espresso le loro idee di giustizia e legalità, ispirandosi al ricordo del tenente Pittoni con interventi, canzoni, cartelloni e video presso il teatro auditorium Sant'Alfonso, dopo la visione del corto "Marco Pittoni, un uomo buono" e il sapiente ricordo a cura di Riccardo Christian Falcone .

Intervenuto anche il Presidio di Libera ad Agropoli "Marco Pittoni" .
"Si ringraziano tutte le autorità civili e militari intervenute e gli alunni e gli insegnanti che hanno creduto nel valore della Memoria insieme a noi, ancora una volta", scrive il sindaco De Prisco. 

Anche il sindaco del Comune di Sant'Egidio Del Monte Albino, Antonio La Mura, ha presenziato alla Messa in suffragio celebrata presso la Parrocchia del Corpo di Cristo di Pagani e, successivamente, alla commemorazione solenne sul luogo dell'omicidio.

"Restano vivi anche nei cuori e nelle menti della comunità di Sant'Egidio del Monte Albino il ricordo e la testimonianza di un uomo giusto e buono, prima ancora che di un Carabiniere fedele e coraggioso", le sue parole. 

"Marco Pittoni continua a vivere nell'esempio che ci ha lasciato: sta a noi essere degni interpreti dei suoi valori, ogni giorno", le parole del sindaco di Nocera Superiore.