Un fine settimana di attesa, inevitabile perché in giornata lo sguardo delle partecipanti alla Serie C è rivolto alla gara d'andata della finale promozione tra il Padova e il Palermo, il cui risultato può cambiare la prospettiva degli equilibri all'interno dei gironi. In casa Avellino si lavora a fari spenti sulla questione uscite, che appare propedeutica per il mercato in entrata. Il rischio da evitare è quello di vivere scenari da braccio di ferro con alcune pedine all'interno del ritiro estivo. Nell'ultima conferenza stampa della stagione terminata con il ko contro il Foggia nella prima e unica gara playoff, la proprietà, nella persona dell'amministratore IDC, Giovanni D'Agostino, aveva presentato quanto accaduto a Roccaraso nell'estate 2021, quando alcuni nodi non erano stati sciolti in precedenza e i passaggi mancati in quella fase sono forse risultati decisivi per lo sviluppo del torneo.
Per arrivare all'obiettivo che si è posto la società, quello di rivoluzionare e non poco la rosa che sarà messa a disposizione di Roberto Taurino, c'è il rebus determinato dalle durate contrattuali e dagli ingaggi. Dai rumors delle ultime ore la Turris guarda anche a Luigi Silvestri dopo aver pensato già a Riccardo Maniero, ma al momento la distanza economica appare netta. Inoltre, se all'attaccante resta un solo anno di contratto dopo quello firmato nel 2020, il difensore è legato all'Avellino fino al 2024. Per i calciatori non c'è fretta: potrebbero anche vivere i mesi di giugno e luglio con l'attesa dell'evoluzione del calciomercato e partire con il club per la preparazione precampionato.
Sguardo sui giovani delle squadre Primavera della Serie A, tanti nella lista del direttore sportivo biancoverde, Enzo De Vito, e con la formula del prestito l'esborso può essere controllato e c'è un "tesoretto" che può nascere a distanza. Fabiano Parisi è tra i nomi importanti della sessione estiva per la A. L'Empoli vorrebbe confermarlo nella rosa per un'altra stagione, ma ci sono le big della massima serie sull'esterno difensivo di Serino, reduce dallo stage con la Nazionale. In caso di cessione, i toscani dovranno corrispondere all'Avellino il dieci per cento di quanto ottenuto con la vendita.