Minacce al giudice del tribunale di Avellino Paolo Cassano: chiuse le indagini. Ora si attende la richiesta di rinvio a giudizio per Kevin De Vito e la fissazione dell’udienza preliminare. Il giovane - detenuto nel carcere di Bellizzi per i reati di tentata estorsione e sequestro di persona nei confronti di una coppia di tossicodipendenti e per i quali, i suoi avvocati, hanno chiesto il giudizio abbreviato che sarà discusso il prossimo 23 settembre, insieme ad altre due indagati – con ogni probabilità dovrà affrontare un altro processo.
Quando i carabinieri di Avellino gli notificarono, nel marzo scorso, una nuova ordinanza, con un’accusa di detenzione di armi e falso, il detenuto iniziò ad inveire, contro il giudice Cassano, firmatario del provvedimento. “Lo sparo in testa” avrebbe detto tra le altre cose, e così i militari dell’Arma presenti al momento della nuova notifica, riportarono quelle parole in una relazione di servizio.