Avellino

All'annuncio del tecnico, dello staff e della campagna abbonamenti dovranno legarsi nei prossimi giorni quello relativo allo staff medico e alla presentazione ufficiale di Roberto Taurino, che però potrebbe slittare anche al mese di luglio. L'Avellino ha deciso di lavorare sottotraccia. Niente proclami: è questa l'intenzione per una squadra che arriverà con molta probabilità a fari spenti verso l'avvio della prossima stagione di Serie C con il 28 agosto indicato dal presidente di Lega Pro, Francesco Ghirelli, come il giorno d'apertura del nuovo torneo. È attesa nella categoria per scoprire la quarta promossa in Serie B ed avere, ormai in modo definitivo, il primo quadro delle partecipanti alla C e ai gironi con potenziali trasferimenti e nuovi equilibri, al netto di defezioni estive.

Il calciomercato prosegue più a suon di contatti che di vere e proprie trattative, ma in casa Avellino l'accelerazione può essere dietro l'angolo. Si confermano tra i rumors i profili del difensore, Mario Mercadante, e del centrocampista, Roberto Pierno. Il primo, protagonista in maglia Monopoli, sarà libero dal prossimo primo luglio e il club irpino lo segue con attenzione in virtù del ruolo assunto nell'ultima stagione anche con capacità di trasformazione dagli undici metri. Mercadante è andato a segno con regolarità su calcio di rigore. Pierno è, invece, reduce dall'avventura con la Virtus Francavilla, è stato allenato proprio da Taurino nell'ultimo campionato di Serie C e ha fatto rientro al Lecce per fine prestito. Il classe 2001 è il simbolo del 3-4-3 (3-4-2-1) proposto dal tecnico salentino a Francavilla Fontana, dove il sistema tattico ha subito pure la variazione sul 3-5-2. Pierno è stato esterno di centrocampo con la mediana sia a 4 che a 5. 

Nel frattempo, sul fronte uscite si registrano nuovi segnali da potenziale braccio di ferro con diverse pedine. Crotone, ma non solo, per Luigi Silvestri, Turris su Riccardo Maniero, Virtus Francavilla per Salvatore Aloi, ma al momento il valore degli ingaggi e la durata contrattuale (scadenza 2023 per l'attaccante, 2024 per gli altri due biancoverdi) risultano un peso nella gestione delle uscite che il club ha in mente per rivoluzionare la rosa.