Vallata

Seconda tappa di "Percorsi nelle Valli del Ben Vivere" a Vallata: panorami mozzafiato sulle colline boscose e prodotti locali eccellenti, in particolare il "Caciocavallo".

I visitatori sono stati guidati attraverso una “passeggiata urbana” alla scoperta dell'antica storia di questo tranquillo paese immerso nella natura verdeggiante d'Irpinia che risale al periodo Longobardo, secondo un atto del 1096, sottoscritto da Pandolfo da Vallata, alle dipendenze della Contea dei Marsi. La struttura del centro storico, infatti, è quella tipica dell'incastellamento; sulla sommità del paese svetta la Chiesa Madre, dedicata a San Bartolomeo Apostolo che è stato possibile visitare per ammirarne il piacevole connubio tra elementi antichi e moderni: il portale d’ingresso, il fonte battesimale, gli scranni in legno, i mosaici ed i dipinti.

Seppur in buona parte ricostruito, dell'antico borgo restano diverse tracce, iscrizioni latine, portali, affascinanti ruderi le cui pietre raccontano di una vita rurale semplice.

Particolare interesse ha destato "Palazzo Netta", detto anche "palazzo maledetto", appartenuto ad un'importante famiglia gentilizia e disabitato dal 1980. Oggi acquisito al patrimonio comunale sarà oggetto di restaurato. Ma si narra che nelle grotte sottostanti, in epoca medievale, vi si praticassero torture su ordine del podestà e che una stanza fosse dedicata allo ius primae noctis; mentre in epoca più recente vi sia stato commesso un omicidio e lanciata la maledizione che all'interno del palazzo vi sarebbe dovuto crescere un albero altissimo. Così è stato.

La visita guidata si è conclusa con la degustazioni di diversi prodotti lattiero-caseari frutto di una storica produzione locale in particolare del "Caciocavallo", formaggio stagionato a pasta filata prodotto con latte di mucche allevate allo stato brado, essiccato legato a coppie "a cavallo" di travi di legno. E' stato proposto nelle diverse stagionature, con il miele, aromatizzato al tartufo ed allo zafferano, per finire con il gettonatissimo caciocavallo "impiccato".

Impeccabile l'organizzazione da parte dei giovani della NewstoreItalia insieme all'Amministrazione comunale. Piacevole l'incontro con alcuni anziani del paese, custodi di tante tradizioni.

Prossimo appuntamento con "Percorsi nelle Valli del Ben Vivere" nell'ambito di "Campania.Divina", a Bonito giovedì 2 giugno. Raduno alle ore 10,30 in Piazza Martiri di Guerra presso il Convento Francescano con visita all'interno; alle 11 escursione nel centro storico tra Chiese, murales, la Cappella della mummia di Vincenzo Camuso, fino alla Torre Normanna. Alle 13 l'immancabile tappa culinaria con la degustazione di prodotti enogastronomici rigorosamente locali ed alle 15 il tour tra i portoni delle antiche dimore che si concluderà con la visita al “Museo delle cose perdute”.

Il cartellone di "Percorsi nelle Valli del Ben Vivere" prevede 20 appuntamenti, distribuiti tra i comuni di Grottaminarda, (capofila del progetto), Bonito, San Sossio Baronia, Rocca San Felice, Vallata, Villamaina, tra passeggiate urbane e nei parchi, degustazioni di prodotti locali, concerti, mostre, rappresentazioni teatrali, cortei storici, dimostrazioni di tiro con l'arco e falconeria.

Intervento co-finanziato dal Poc Campania 2014/2020 Rigenerazione Urbana, Politiche per il Turismo e la Cultura. Programma Unitario di Percorsi Turistici di tipo Culturale, Naturalistico ed Enogastronomico di portata Nazionale ed Internazionale.