Nota stampa da parte del club Gens Samnites all'indomani dell'addio del presidente Vigorito:
Il club Gens Samnites prende le distanze dall’ingrato striscione contro il Presidente Vigorito appeso nei pressi dello stadio da qualcuno che non ha nemmeno il coraggio di firmarlo. E prende le distanze anche da tutti coloro che cercano costantemente il pelo nell’uovo nella gestione societaria e manageriale, senza ricordare chi eravamo prima dell’avvento della famiglia Vigorito e chi siamo oggi nel panorama calcistico italiano. Dal 2016 ad oggi la Strega ha fatto 4 campionati di vertice in serie B, 2 in serie A, ed è stata artefice di un campionato ‘19-‘20 che detiene il record di punti nella storia dei campionati con 3 punti per vittoria, e secondo solo a quello dell’Ascoli degli anni ‘70, in tutta la storia della serie cadetta italiana. Tutto questo è stato ottenuto senza un adeguato supporto da parte delle istituzioni, dell’imprenditoria e (nell’ultimo anno) della tifoseria beneventana. Per questo, comprendiamo l’amarezza e la profonda delusione del presidentissimo Oreste, che lo hanno portato alla decisione di rimettere il titolo sportivo nelle mani del sindaco.Tuttavia, confidiamo fortemente che egli voglia ripensarci, e che tutte le componenti del popolo sannita si attivino in tale senso, offrendo il loro contributo decisivo per dare seguito ad un progetto meraviglioso che non deve essere interrotto. Non c’è un futuro nel calcio che conta per il Benevento senza il suo mecenate, ultimo dei presidenti romantici italiani.