“Sono pronto a proiettare Montefredane nel futuro. E’ doverosa una mia candidatura per aiutare il paese ad uscire dal pantano politico ed amministrativo”. E’ l’annuncio ufficiale del già più volte sindaco di Montefredane, Carmine Troincone, pronto a ricandidarsi per la poltrona di primo cittadino alle amministrative di primavera. “Le quotidiane sollecitazioni che mi giungono dagli elettori, mi hanno convinto a scendere nuovamente in campo, per dare ancora un contributo di idee per la crescita e lo sviluppo della nostra comunità”, ed aggiunge: “non vado in pensione politicamente perché ho ancora idee innovative in grado di riavviare il percorso interrotto cinque anni fa”. E sottolinea anche: “in lista con me ci saranno giovani e donne, la mia intenzione è organizzare una nuova classe dirigente a cui lascerò insegnamenti ed esperienza di buona amministrazione testimoniata dalla realizzazione di tante opere pubbliche e da servizi efficienti per i cittadini”. Attualmente Troncone siede in consiglio comunale tra i banchi dell’opposizione. “In questi mesi, ho dato prova di condurre un’opposizione intransigente volta a mettere in evidenziare le tante incapacità amministrative della maggioranza che si è limitata all’ordinario, una sorta di commissariamento dell’Ente che ha arrecato disagi e danni ai cittadini”.
Per l’ex primo cittadino il futuro amministrativo di Montefredane si definisce attraverso un mix di esperienza e rinnovamento e attraverso un dialogo sulle cose da fare, in primis il Piano Urbanistico Comunale. “Sono pronti ricorsi ed osservazioni rispetto al Puc adottato dalla giunta guidata dal sindaco Valentino Tropeano, anche per evidenziare come tale strumento urbanistico non rispetti le indicazioni contenute del Ptcp emanato dall’amministrazione provinciale. La nostra idea è salvaguardare il paese da eventuale aggressioni di speculazioni edilizie e di immaginare uno sviluppo urbanistico armonico con le specificità e caratteristiche del nostro territorio”. Nelle intenzioni dell’ex sindaco l’avvio già dal prossimo mese di settembre di una campagna di ascolto e confronto con i cittadini, per costruire un programma elettorale capace di tenere insieme le esigenze del centro cittadino e delle frazioni, in particolare di Arcella che è stata sedotta in campagna elettorale per poi essere completamente abbandonata dal sindaco Tropeano durante l’esperienza amministrativa”.
Redazione