Benevento

Aziende e scuola. Binomio in teoria facile da comporre, ma che negli anni ha dimostrato la pratica difficoltà della sua applicazione nella società. Difficoltà che Confindustria Benevento ha tentato di superare incrociando la propria visione alle attività di una scuola eccellente del territorio: l'ITI Bosco Lucarelli.
Oggi con Open Lab, infatti, c'è stata la presentazione delle aziende, ben 32, di Confindustria agli alunni del Lucarelli e viceversa.


Per l'Unione industriali di Benevento presente il presidente Oreste Vigorito, che in merito ha spiegato: “Sono qui per l'amore vero che nutro nei confronti di questa terra, e ringrazio chi di Confindustria ha fortemente puntato su questa iniziativa, in particolare i vicepresidenti Monteforte e Donisi.
Il mondo ha iniziato una guerra qualche anno fa, e parlo del covid, e ho immaginato che quella fosse l'occasione di una nuova rivoluzione, che in parte già ha mostrato i suoi effetti: è cambiato il modo di lavorare, oggi lo smart working è una realtà. Questa è un'occasione per rinascere, al netto delle armi con cui si sta combattendo questa guerra: la finanza, l'auotoritarismo e l'isolazionismo. Ma bisogna capire che c'è una risorsa che nessuno può toglierci, anzi due: la nostra identità e la nostra umanità...e la capacità di conservare entrambe”.


Cosa si può fare per i ragazzi secondo Vigorito? “Smettere di dire che bisogna fare qualcosa, e farlo per davvero e non solo a parole. Noi faremo di tutto, ricordo un biglietto scritto da una persona cara che recitava “Siamo piccoli ma insieme cresceremo”, in merito a un'iniziativa appena nata: ecco, credo sia una frase adatta in questo contesto”.

Per il Lucarelli presente la dirigente Maria Gabriella Fedele: “E' un modello di scuola che avevo in mente da un decennio quello che permette di incrociare domanda e offerta. Oggi riusciamo grazie al presidente Vigorito a fare questo e questo permetterà ai ragazzi di sviluppare competenze e metterle a servizio del territorio. Il covid? Ha scosso gli animi, ma mi auguro permetterà una rinascita”.

A illustrare dal lato prettamente tecnico le possibilità di incrociare l'offerta delle scuole con la domanda del mondo del lavoro Gennaro Imbriano per Anpal Servizi.
Dopo la presentazione del progetto aziende e alunni si sono “incontrati” negli spazi dedicati, col presidente Vigorito e i vicepresidenti di Confindustria, assieme al direttore Anna Pezza che hanno visitato la scuola e laboratori ascoltando i ragazzi.