Sorrento

Sull'emergenza mobilità in Costiera Sorrentina è il primo a muoversi, dopo il tragico episodio della cinquantottenne investita da un tir a Sant'Agnello mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali, è stato Massimo Coppola sindaco di Sorrento indicendo una video conferenza col Prefetto di Napoli Claudio Palomba. Alla call hanno partecipato anche Felice Casucci, assessore regionale al turismo, Luca Cascone presidente della commissione regionale trasporti e gli altri sindaci dei comuni peninsulari insieme ai rappresentanti delle società di navigazione, delle forze dell'ordine, di Anas e Acamir.

Il primo cittadino di Sorrento ha lanciato l'allarme sull'inadeguatezza delle vie del mare, assolutamente insufficienti a soddisfare la domanda degli utenti e sul servizio ferroviario di Eav assolutamente insoddisfacente per affrontare i picchi di mobilità che si registrano nel periodo estivo in tutta la Penisola.

"Abbiamo assunto undici nuove unità stagionali della polizia municipale - ha spiegato CoppolaAbbiamo aumentato l’orario di lavoro di svariate unità già impiegate a tempo indeterminato e ci apprestiamo ad assumere altri cinque agenti, sempre a tempo indeterminato. E’ il massimo che i vincoli alla spesa del personale ci consentono di fare. Ma non basta ad assicurare una dignitosa mobilità e la sicurezza del territorio. Le spiagge, ad esempio, così come le piazze, rappresentano una vera e propria bomba ad orologeria, soprattutto in determinati giorni e fasce orarie. Pertanto chiediamo un rafforzamento dell’organico delle forze dell’ordine nelle nostre città”.

Indice puntato anche sulle compagnie di navigazione del golfo alle quali Coppola ha chiesto di dare un contributo maggiore.
"Le corse sono appena sufficienti a raccogliere le istanze del nostro territorio. Fino a poche settimane fa, ricordo, il servizio era stato addirittura sospeso, per legittime motivazioni di natura economica ed imprenditoriale. La verità è che noi siamo un'isola, ma senza averne i privilegi, come accade ad esempio a Capri ed Anacapri. Con una Circumvesuviana che versa in condizioni a dire poco pietose, chiediamo azioni concrete sui collegamenti marittimi e che siano garantiti ordine, sicurezza ed una dignitosa mobilità al nostro territorio, che in virtù del Pil prodotto in Regione Campania, meriterebbe adeguate tutele".

Infine un appello il sindaco Coppola l'ha rivolto a tutti gli attori coinvolti in questa delicata partita: "Serve una maggiore coesione tra i territori per superare le difficoltà, puntando sull'intermodalità e dunque al coordinamento dell'intero sistema dei trasporti, nonché ad un sistema di mobilità con minore impatto ambientale, attraverso l'adozione di fasce orarie per i mezzi pesanti".