Benevento

È tempo di riflessioni ma anche di sedersi a tavolino e discutere. Il Benevento dovrà fare quadrato per ripartire. Il primo tassello dovrà essere quello dell'allenatore. Nei prossimi giorni ci sarà un incontro tra il presidente Vigorito e il direttore sportivo Foggia, già riconfermato, per valutare la gestione tecnica. Caserta ha un altro anno di contratto, ma la sua permanenza nel Sannio sarà legata eventualmente ad una rinnovata fiducia. La società non ha alcuna intenzione di subire le scelte della passata stagione. Ecco perché la permanenza dell'allenatore calabrese dovrà essere figlia di due grandi consapevolezze: play off come reale obiettivo e problematiche non trasferibili al solo Caserta. Intanto la piazza giallorossa è in attesa. C'è voglia di capire da chi si ripartirà.

Ma il diesse Foggia si sta muovendo anche sul fronte mercato. Ci sono da risolvere le due questioni legate al Genoa, quella di Paleari e di Vogliacco. Per il primo c'è solo da limare la cifra del riscatto che si aggira attorno al milione. Il portiere è praticamente del Benevento. Che in caso di promozione in A avrebbe avuto l'obbligo, con la permanenza resta comunque l'opzione. Più complicata è la pista che porta a Vogliacco. Il difensore centrale è arrivato mediante la formula del prestito secco. Sicuramente c'è un patto verbale sul rinnovo. Ma il diesse potrebbe provare a far rientrare le due operazioni in un solo pacchetto per poi chiudere l'affare. Questi saranno i due movimenti indipendenti dal nome dell'allenatore. Poi gioco forza sarà un mercato caldo quello del Benevento che potrebbe mettere in atto una vera e propria rivoluzione. Situazione possibile anche in caso di riconferma del tecnico calabrese.