È tempo di riflessioni in casa Benevento. Il presidente Vigorito è stato chiaro: l'uscita dai play off non è stata un fallimento. L'obiettivo non era quello di vincere, avere avuto però più di una chance per centrarlo grazie a un campionato che si è rivelato equilibrato comporterà una attenta analisi su ciò che non ha funzionato soprattutto nel finale di stagione. Ma prima di valutare l'organico a disposizione, di puntellarlo o semmai rivoluzionarlo, bisognerà decidere se affidarlo nuovamente a Fabio Caserta. Il tecnico ha un altro anno di contratto, di fatto è l'allenatore per la prossima stagione ma nel calcio nulla può essere dato per scontato. Al termine di un campionato tutto si azzera, ma c'è una certezza nel Sannio: si ripartirà. Il patròn ha già scelto il nuovo ritiro estivo, si andrà a Cascia per il secondo anno consecutivo, l'altra certezza sarà la riconferma del direttore sportivo Pasquale Foggia. Anche su di lui sono piovute le critiche, perché le responsabilità si dividono e si condividono, ma Oreste Vigorito ha massima fiducia nell'operato del diesse che in questi ultimi anni ha messo la firma su una promozione diretta in A a suon di record e su due semifinali play off. Il direttore sportivo è al lavoro per la nuova stagione. C'è sicuramente l'importante tassello dell'allenatore ma ci sono anche altre questioni da risolvere quanto prima: le posizioni contrattuali di Paleari e di Vogliacco, entrambi di proprietà del Genoa. Per il difensore si tratta di un prestito secco, per il portiere c'è l'opzione del riscatto da parte del Benevento. È chiaro che bisognerà capire quale sarà la volontà della società ligure la cui retrocessione potrebbe aver cambiato i programmi iniziali. La Strega però ha le idee chiare su questo fronte: vorrebbe portare entrambi i calciatori definitivamente nel Sannio. Sarà il primo obiettivo targato Pasquale Foggia.
Benevento, dubbi su Caserta. Foggia riconfermato
Vigorito rinnova la fiducia al diesse già al lavoro per il nuovo campionato
Redazione Ottopagine