E' attesa per oggi la pronuncia del Consiglio di Stato sul destino dell'ente Provincia di Avellino e del suo presidente Rizieri Buonopane. Il massimo organo di consulenza giuridico-amministrativa potrà confermare la sospensiva o dare esecutività alla sentenza del Tar di Salerno del 28 aprile scorso con cui si annullavano le operazioni elettorali delle fasce B e D dei comuni irpini, in tutto 30 comuni, ovvero quelli da 3mila a 5 mila abitanti e quelli da 10mila a 30mila abitanti.
Le elezioni per la Provincia, come si ricorderò, si sono svolte il 18 dicembre del 2021. Rizieri Buonopane sindaco di montella ed espressione del Pd vinse di misura contro il sindaco di Montefalcione Angelo d'Agostino. Quest'ultimo ha presentato ricorso, contestando il voto espresso dai consiglieri di Montoro e Calitri che avevano espresso il voto fuori dai confini provinciali. Entrambi erano ricoverati per accertamenti clinici. Ma il regolamento prevede che il diitto a votare da sedi extraterritoriali sia consentito solo per covid o per causa di forza maggiore.
Da qui la sentenza del Tar di Salerno, “sospesa” dal Consiglio di Stato al quale si erano rivolti i legali di Buonopane. Il 5 maggio, accogliendo la richiesta di sospendere gli effetti della sentenza del Tar, la Seconda Sezione del Consiglio di Stato ha rimesso temporaneamente al suo posto il presidente che oggi affronta l'ennesimo giudizio in attesa dell’udienza di merito che si terrà probabilmente tra un mese, comunque dopo le elezioni amministrative del 12 giugno.