"Molti Giuda tradirono Giovanni Falcone. La magistratura ha colpe gravi, ci sono magistrati con la toga sporca di compromesso morale e collusione. Falcone lo hanno isolato, vilipeso, diffamato, prima di darlo in pasto alla componente terroristico-militare di cosa nostra".

Lo dichiara Luigi de Magistris, ex pm ed ex sindaco di Napoli dal 2011 al 2021. "Le idee e le battaglie di Giovanni Falcone - prosegue il leader del movimento Dema - hanno motivato migliaia di persone, soprattutto giovani di quei tempi. Senza verità e giustizia sulle stragi di mafia non ci può essere democrazia. Fuori la mafia dallo Stato".

A Capaci, prosegue de Magistris, "la mafia, per condizionare istituzioni e politica, fece saltare con il tritolo l'autostrada per distruggere la vita di Giovanni Falcone. Fu una strage di mafia ad effetti politici. Andreotti non divenne più presidente della Repubblica e Craxi non divenne presidente del Consiglio. Il partito di maggioranza relativa dell'epoca, attraverso Andreotti, non garantiva più cosa nostra. L'omicidio dell'eurodeputato della Democrazia Cristiana Salvo Lima, referente della corrente andreottiana in Sicilia, fu il preludio all'attacco al cuore del potere partitico-politico dell'epoca". Luigi de Magistris sarà oggi ospite della rubrica "Punto di vista" in onda alle 14.45 e alle 20.30 sul canale tv 696 Otto Channel.