La terra parigina piace tanto a Lorenzo Giustino. All’ombra della Torre Eiffel il napoletano si trasforma. Oggi ha esordito nel torneo di qualificazione dello Slam francese contro l’austriaco Dennis Novak. Un match duro ma vinto in due set che gli consentirà di affrontare, quasi sicuramente nella giornata di mercoledì, il portoghese Pedro Sousa che ha superato in tre set 6-7 6-4 7-6 l’australiano Purcell.
Il match del napoletano è stato caratterizzato dalla solidità al servizio. Dopo la finale di Praga la sua condizione è migliorata e nel primo set non ha concesso nessuna occasione all’avversario. E’ stato lui invece a crearsene una ghiottissima sul 6-5, quando sul 15-30 è stato decisivo un gran dritto sulla riga dopo uno scambio infinito. Giustino ha sfruttato al meglio la prima palla set che gli ha dato anche tanto morale per il secondo.
Il napoletano, attualmente numero 205 della classifica ATP, ha giocato ancora un buon parziale avendo anche un match point sul 6-5 30-40. Bravo Novak in quell'occasione a metterlo sotto pressione e costringerlo all’errore col rovescio. Nel tiebreak l’azzurro è stato quasi perfetto e ha portato a casa l’incontro (7-4). Vittoria meritata che fa ben sperare per il proseguo del torneo, anche se contro Sousa partirà sfavorito. Negli Slam però la classifica conta meno, a fare la differenza sono spesso le motivazioni e quelle a Giustino, siamo sicuri, non mancheranno perché al Roland Garros riesce a dare sempre qualcosa in più.