Benevento

(frasan) Sono tanti i giocatori giallorossi che hanno utilizzato sui social la parola “insieme”. Capitan Letizia è stato ancora più esplicito: “Insieme possiamo tutto, ci vediamo martedì, uniti più che mai!”. 

Parole che non possono passare inosservate e che fanno “pendant” con quello che è accaduto al termine della partita al Del Duca. Quando lo stadio era già quasi svuotato, la squadra giallorossa ha imboccato di nuovo il sottopassaggio per salutare i tifosi. Nello spicchio di curva ce n'era ancora un buon numero. Così al grido “Venite sotto la curva”, i giocatori hanno risposto a gesti che l'avrebbero fatto alla prossima partita, ma nel frattempo hanno cantato e ballato insieme ai propri tifosi. Un siparietto assai significativo, oltre che simpatico. “Si vinca o si perda, noi siamo sempre qua...”, ed è scattato l'applauso più collettivo che esista. E al “Salta salta lo Stregò”, nessuno dei giallorossi si è fatto pregare, saltando e urlando come veri ultrà. Un clima che fa decisamente bene alla squadra che al Del Duca ha giocato col coltello tra i denti e non ha concesso nulla ad un avvesario, che lo ricordiamo per chi non lo avesse ben presente, nel girone di ritorno aveva fatto più punti di tutti, anche di Lecce e Cremonese. Una ritrovata unità di intenti, che ha un valore inestimabile, al di là del risultato a cui potrà portare. “Insieme” fu la parola che accompagnò la fantastica avventura della squadra allenata da Pippo Inzaghi, la stessa parolina magica può essere l'inizio di un nuovo corso, di un torneo rapidissimo che può riaprire al Benevento le porte del Paradiso.