Una storia che ha dell’incredibile, dove i tempi della sanità, non solo sono stati piuttosto lunghi, ma sembra quasi di giovare brutti scherzi. Protagonista della vicenda, una famiglia di Pratola Serra. A casa della famiglia irpina, questa mattina, arriva una telefonata dall’ospedale Monaldi di Napoli.
"Siamo lieti di comunicarle che l'intervento da lei prenotato presso la nostra struttura ospedaliera è stato fissato". La telefonata, giunta da un ospedale napoletano, ha lasciato di stucco dall'altro capo del filo la famiglia di Pratola Serra. In realtà era vero che quell’operazione l’avevano richiesta per la loro bimba, ma nove anni fa, quando la piccola aveva soltanto un anno.
La loro bambina, infatti, era nata con serie problematiche cardiache, nulla di grave, ma comunque, doveva sottoporsi ad un intervento chirurgico, che fortunatamente lo ha effettuato nel 2013 dai medici del dipartimento di chirurgia cardiovascolare del "Monaldi”. E grazie al quale, oggi, la bambina che a breve compie dieci anni, è perfettamente in salute. Dunque, soltanto uno spiacevole equivoco. L’episodio ha strappato un sorriso alla mamma della bimba ma effettivamente lascia pensare che non si scosta poi così tanto dalla realtà.