Salerno

Torna l'iniziativa a difesa del mare. Dopo aver espresso piena soddisfazione per la recente approvazione della “Legge Salvamare” con la quale l’Italia si dota di uno strumento fondamentale nel contrasto al marine litter, permettendo ai pescatori di riportare a terra i rifiuti recuperati in mare, Legambiente ha avviato anche quest’anno l’iniziativa “Spiagge e fondali puliti”.

“Riprendiamoci la spiaggia!”: con questo slogan torna la storica campagna nazionale dedicata al monitoraggio e alla pulizia dei rifiuti abbandonati lungo le coste della Penisola, realizzata con il supporto di Sammontana, Biotherm e Gruppo Esposito, ed in collaborazione con Erasmus Student Network.

Più di 70 le iniziative di volontariato, organizzate in 17 regioni, nel fine settimana che va dal 13 al 15 maggio e nel mese di giugno, che interesseranno decine di enti, scuole, comuni e associazioni. Anche il circolo Legambiente Salerno “Orizzonti” ha previsto il suo appuntamento di “citizen science” che vedrà la partecipazione di numerosi volontari pronti a difendere le loro spiagge cittadine ed il loro mare nel quale si sono formate isole di plastica che asfissiano flora e fauna. L’appuntamento è per domenica 15 maggio alle ore 10:30 per la pulizia della spiaggia sita sul Lungomare Marconi all'altezza del Bar Marconi, già pulita precedentemente in occasione di un “cantiere di cura”, promosso dal nostro circolo.

"Grazie al sostegno della Centrale del latte di Salerno e alla partecipazione di scuole come il Galileo De Palo, alle associazioni di volontariato, scout e cittadini responsabili, ci ritroveremo per dare il nostro contributo civico e pedagogico alla cittadinanza e per ricordare a chi ci amministra che insieme, si può" ha affermato la presidente del circolo Alessandra De Sio che coordinerà le squadre di volontari che hanno risposto all’invito “blu mare”.

"Preoccupanti i dati sui rifiuti: censita una media di 834 rifiuti ogni 100 metri di spiaggia, di cui l’84% è composto da plastica e il 46% è rappresentato dagli oggetti monouso, alcuni dei quali messi al bando da Direttiva SUP (bastoncini cotonati, cannucce e agitatori per cocktail, contenitori per alimenti per il consumo immediato e l’asporto). Il mar Mediterraneo è in forte sofferenza. Costituisce meno dell’1% della superficie di mare e oceani, è uno dei 25 luoghi più ricchi di biodiversità e purtroppo è anche la sesta area di accumulo dei rifiuti al mondo. Legambiente ha censito in Italia circa 968 rifiuti ogni 100 metri di spiaggia. L’81% di questi è plastica, il materiale più pericoloso se disperso nell’ambiente", fanno sapere dall'associazione.