Il Comune di Cerreto Sannita aderisce alle misure urgenti di accoglienza ordinaria della rete SAI (Sistema Accoglienza Integrazione) di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati. "Il protrarsi della guerra e della crisi umanitaria in Ucraina ha indotto il 'Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione' - viene precisato dall'Ente - a comunicare agli enti locali l’avvio della procedura per il finanziamento del Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell’Asilo inerente l’ampliamento del sistema di accoglienza di carattere ordinario della rete SIPROMI/SAI, da destinare in tutta Italia all’ospitalità di nuclei familiari o monoparentali ucraini in fuga dalla
guerra. Il modello SAI è un servizio di accoglienza e di integrazione, promosso dal Ministero dell’Interno e dagli Enti Locali, che offre ai richiedenti asilo, ai rifugiati e ai titolari di protezione umanitaria, nei limiti delle disponibilità, un supporto di tipo alloggiativo e un aiuto nell’avvio di un percorso di integrazione sul territorio nazionale, grazie alla presenza di figure professionali specifiche, specialistiche e multidisciplinari, per le azioni richieste (operatori sociali, assistenti sociali, avvocati e operatori legali, psicologi, mediatori interculturali)".
E dunque, un’azione "sociale ed amministrativa puntuale per il Comune di Cerreto Sannita, in quanto perseguirà alcuni fondamentali obiettivi, quali la realizzazione di una buona accoglienza integrata (generata da formazione professionale, inserimento abitativo e scolastico e apprendimento della lingua e della cultura italiana) e l’attuazione del principio di sussidiarietà che “valorizza l’autonomia e l’integrazione di stranieri presenti sul territorio nazionale e fornisce risposte comunitarie al bisogno sociale”.