Venticano

43° fiera campionaria di Venticano, dopo tre anni di stop causa pandemia, riparte il comparto fieristico. Il più grande expo delle aree interne del Mezzogiorno ritorna dal 1°al 5 giugno, organizzato e allestito dalla Pro Loco Venticanese presso il Quartiere Fieristico di Venticano.

È la voglia di normalità, esplosa nel piccolo comune della Media Valle del Calore e che sta portando espositori provenienti dalla Campania, Calabria, Sicilia e soprattutto Puglia a prenotare un posto in Fiera. Quando mancano poco meno di venti giorni al taglio del nastro, sono oltre 150 gli espositori che hanno sottoscritto l’adesione: 30% macchine e attrezzature per l’agricoltura; 15% florovivaismo e giardinaggio; 40% produzioni enogastronomiche; 5% edilizia e macchine movimento terra; 10% arredamento e complementi, arredo per esterni, servizi e generi vari con tantissime novità. Ci saranno delle masterclass sui vini e sugli oli irpini, un food truck per poter degustare tutti i prodotti tipici locali" – spiega Emanuela Ciarcia, presidente della Pro Loco Venticanese.

Alla conferenza stampa presso la sala Grasso di Palazzo Caracciolo, sono intervenuti, tra gli altri, anche il sindaco di Venticano Luigi De Nisco, il presidente dell’UNPLI regionale Tony Lucido, e quello dell’UNPLI Avellino Giuseppe Silvestri. Dal primo cittadino non è mancata una sollecitazione alle istituzioni per aiutare il Comune a completare la struttura fieristica con i fondi del PNRR. "Il territorio è protagonista della Fiera, ma gli enti superiori, tra cui la stessa Provincia, devono darci una mano: chiedo a loro di non abbandonarci".