Avellino

Non sarà soltanto un’occasione di ricordo, perché Gennaro Bellizzi è indimenticabile e l’associazione “Controvento”, di cui è stato fondatore e animatore, lo considererà sempre presente e vivo nella sua attività tesa al riscatto delle condizioni di Avellino e dell’Irpinia. L’incontro organizzato per giovedì 12 maggio alle 18 presso la Chiesa di San Ciro costituirà invece un momento importante per rendere omaggio alla figura di uno straordinario protagonista dell’impegno civile e professionale, purtroppo scomparso improvvisamente il 28 ottobre scorso. 


“Gennaro Bellizzi: una vita di passioni - Sport, politica, lavoro: una testimonianza di vita cristiana” è il tema dell’incontro che l’associazione “Controvento” ha promosso in collaborazione con la famiglia Bellizzi. A delineare la figura di Gennaro Bellizzi saranno Gerolamo Sibilio, direttore dell’Unità operativa di Cardiologia e direttore del Dipartimento di area medica dell’ospedale di Pozzuoli, presidente della sezione campana dell’Associazione nazionale cardiologi ospedalieri che aveva in Gennaro Bellizzi un infaticabile collaboratore; don Luciano Gubitosa, già parroco della Chiesa di San Ciro all’interno della cui comunità Gennaro ha svolto un ruolo di grande valore etico; don Carmine Santoro, parroco di Ariano Irpino e padre spirituale di Gennaro; Menotti Sanfilippo, storico dirigente della Scandone Avellino che con Gennaro Bellizzi ha diviso fino all’ultimo l’entusiasmo attivo per il basket. 

Accanto a questi interventi altri rievocheranno il profilo di Gennaro Bellizzi, in un abbraccio che lo renderà ancora una volta vicino a tutti.