Benevento

Questa mattina, ANCE Benevento ha organizzato, presso la sede di Piazza Colonna, l’incontro con la candidata alla presidenza di ANCE Nazionale Federica Brancaccio. Un momento volto a presentare le linee programmatiche della candidata e ascoltare le segnalazioni provenienti dal mondo edile territoriale.

“Il rapporto con la rete nazionale – ha sottolineato il Presidente ance Benevento Mario Ferraro - rappresenta per noi imprenditori del territorio la migliore opportunità per dare voce alle nostre esigenze e far sì che qualcuno le ascolti e le accolga. Con questo spirito abbiamo organizzato l’incontro odierno finalizzato ad acquisire informazioni aggiuntive sul programma di presidenza e a rappresentare le esigenze degli imprenditori sanniti, e non solo.

Molti gli spunti emersi; dalla sicurezza sul cantiere all’importanza dello strumento del superbonus per l’intero indotto, al rincaro dei materiali e all’esigenza di prevedere un meccanismo di adeguamento delle tariffe regionali, al nuovo contratto edile, alla necessità di valorizzare il ruolo degli Enti Bilaterali, alla possibilità di compensare i contributi Cassa Edile nell’F24 alla stregua di quanto accade con l’IVA.”

All’incontro erano presenti i componenti il consiglio direttivo di Ance Benevento, il Presidente Ance Regionale Luigi della Gatta e del direttore Ance Regionale Daniela Segreti, il direttore di Confindustria/ANCE Benevento Anna Pezza.

“Oggi a Benevento ho presentato il mio programma di presidenza – ha raccontato Federica Brancaccio candidata alla presidenza di ANCE nazionale - che si basa su modelli di rappresentanza e strumenti operativi, comunicazione, innovazione applicata all’impresa edile, capitale umano e processi formativi, relazioni industriali rigenerazione urbana ed edilizia , ambiente ed energia, lavori pubblici , legalità, credito e imprese, fisco e imprese ed ANCE in Europa.

Si tratta di temi tutti egualmente importanti e che saranno portati avanti con la medesima rilevanza. Sulle grandi riforme oggi più che mai riteniamo indispensabile collaborare con Confindustria in quanto, pur mantenendo la nostra identità che abbiamo conquistato negli anni, solo attraverso la cooperazione saremo in grado di rappresentare al meglio le esigenze dell’intera categoria.”