Benevento

“Il presidente Vigorito è una persona di azione che riesce ad amalgamare, a riunire le idee e creare coesione e sinergia ed è per questo che gode della stima di tutti”. Queste le parole dell'assessorato regionale alle Attività Produttive e Lavoro, Antonio Marchiello ieri a Benevento per seguire l'assemblea di Confindustria. L'esponente della Giunta guidata dal presidente De Luca ha elogiato l'operatività del numero uno degli industriali sanniti ed ha aggiunto senza remore: “insieme riusciamo a mettere in campo percorsi utili a questo territorio”.

Fondamentale resta creare le condizioni giuste per lo sviluppo delle aziende: “Importante riuscire a far stare bene gli imprenditori, a mettere loro in condizione di lavorare serenamente. Quando un'azienda funzionala bene aumenta anche l'occupazione” ha rimarcato Marchiello.

Fermare lo spopolamento delle aree interne la parola d'ordine che ieri è riecheggiata da più parti. Per fare ciò serve esclusivamente creare le condizioni affinchè i giovani possano restare nella propria terra a lavorare. “Evitiamo la fuga dei nostri giovani – ha concluso l'assessore Marchiello -. Non è possibile che dopo aver concluso il perso di studi nella nostra regione, debbano cercare lavoro altrove”.

Turismo sempre più volano per l'economia sannita e delle aree interne ha invece rimarcato l'assessore regionale al Turismo Felice Casucci che punta l'attenzione su tre elementi fondamentali: “attrattività, ospitalità e sostenibilità. Argomenti anche al centro dei lavori di oggi qui a Confindustria e che si sposano perfettamente con il turismo. Ed in tal senso il Sannio con l'Irpinia e le aree interne in genere rappresentano due territori dalle potenzialità enormi. Una grande opportunità nel declinare il tema del turismo con la sostenibilità che è la logica che emerge dal Pnrr e dalla programmazione della Regione Campania con il turismo sostenibile, lento e il turismo nei Borghi”.

Aree interne incentivare gli arrivi. “Abbiamo promosso con due delibere itinerari che tenevano conto di tre aspetti: naturalistico, culturale ed enogastronimico e sicuramente su questi aspetti le aree interne hanno opportunità in più specialmente se i comuni riescono ad associarsi”.

Le attrazioni ci sono, a partire da Benevento con il complesso di Santa Sofia patrimonio Unesco “al centro – ha ricordato poi l'assessore Casucci - di finanziamenti ben delineati”.

Turismo enogastronomico una marcia in più per il territorio: “Strade del vino coordinate con la ricettività turistiche una grande occasione sulla quale lavoriamo costantemente. Serve un turismo diverso ed ordinato che rispetta le regole come quello che caratterizza il Sannio”.