Avellino

Il ko con il Foggia ha anticipato la fase d'analisi in casa Avellino, che si allungherà rispetto alle indicazioni dei giorni scorsi. Il primo incontro tra la proprietà e la dirigenza, che doveva avvenire nelle prossime ore, potrebbe slittare al fine settimana e anche oltre per un periodo di inevitabile stallo. La stagione sportiva in terza serie terminerà con la finale playoff e gli equilibri di mercato per allenatori e calciatori saranno garantiti anche dai risultati che arriveranno da qui all'ultimo atto degli spareggi promozione, ma anche di quelli salvezza dopo i primi verdetti dei gironi. Occhio a quanto sta avvenendo ovunque, quindi, con le prime idee per la panchina e per la rosa futura, tra volti nuovi e addii, pronte sul tavolo nell'ottica di una programmazione che dovrà certificare discontinuità e cambio di passo per gli irpini.

L'Avellino non sembra, però, intenzionato a correre: vuole ridisegnare i suoi piani, non solo sul terreno di gioco. C'è tanto da rivalutare dopo i dettagli emersi in modo chiaro nella conferenza stampa di mercoledì scorso. La società non è soddisfatta dell'ultimo percorso e in uno dei tanti passaggi chiave del post-gara di Avellino-Foggia ha espresso la volontà di rivoluzione in campo con i calciatori, ma anche per altri aspetti, come quello dei collaboratori. Tanto passerà anche per la scelta del tecnico futuro, pronto poi a indicare la strada sul piano fisico e tecnico per la squadra.

Si ragiona sul budget per la prossima stagione e per il nuovo ciclo dopo quello da 1+1 con Piero Braglia e Salvatore Di Somma. Da una parte l'idea di puntare nuovamente al bersaglio grosso, la promozione in Serie B dichiarandola sin da subito, dall'altra la possibilità di un progetto "low profile", con una partenza a fari spenti, utile per evitare la pressione estiva della favorita, ma correndo con un gruppo giovane e capace di riaccendere davvero la passione del pubblico anche nel corso della stagione regolare e non solo per l'evento playoff come nel campionato appena terminato: nelle prossime settimane, anche con la decisione sull'allenatore, sarà chiara la prospettiva.