Castellabate

Il piccolo Matteo aveva una voglia matta di uscire dal pancione della mamma tanto che i genitori non hanno fatto in tempo neppure a raggiungere la clinica perché il piccolo è nato in auto. La singolare storia, dal lieto fine, arriva da Castellabate, paese d'origine dei genitori del nascituro.

Tutto è accaduto nella notte tra venerdì e sabato quando la madre del piccolo ha cominciato ad avvertire i primi dolori, avvisando immediatamente l'ostetrica che l'ha raggiunta e suggerito di andare subito in clinica.

Ma ad Agropoli, presso l'Istituto Clinico Mediterraneo, il piccolo Matteo è arrivato già tra le braccia della madre perché è nato lungo il tragitto, tra i tornanti che da Castellabate portano ad Agropoli. Mentre il papà era alla guida, infatti, l'ostetrica ha aiutato la madre a partorire il bimbo.

Giunti in clinica, mamma e bimbo sono stati sottoposti a tutti i controlli di rito e stanno entrambi benissimo. 

La storia è stata raccontata attraverso la pagina Facebook "Nascere in Cilento". 

«In occasione della giornata internazionale delle ostetriche, il piccolo Matteo ha deciso di dare inizio al suo viaggio verso il mondo al di fuori dell’utero - si legge - Una notte rapida, un travaglio che non si sa quando è cominciato ma sappiamo essere durato molto poco. Un periodo espulsivo che è stata una vera e propria esplosione di emozioni, di adrenalina e di ossitocina. Matteo è nato in macchina, con me, che regalo più grande non potevo ricevere, con la sua potente mamma, sotto gli occhi increduli e emozionati del papà. Grazie per questa esperienza».