Sono impegnati oltre cento carabinieri del Decimo Battaglione Campania nella ricerca di Giuditta Perna, la 26enne di Calitri scomparsa mercoledì scorso nelle campagne tra Aquilonia e Monteverde. Dal ponte Pietra dell'Oglio e dal tratto fluviale le ricerche si spostano nelle montagne a ridosso e boschi limitrofi. Resta in piedi l'ipotesi che la 26enne sia salita a bordo di un'altra vettura, ma si tratta solo di ipotesi. Un mistero quello il telefonino - che la giovane potrebbe ancora avere con se - e potrebbe rappresentare la svolta per rintracciare la ragazza.
Intanto si mobilita il socialnetwork e su Facebook nasce il gruppo per raccogliere informazioni utili. Non smettiamo di cercare Giuditta, il nome di un gruppo, creato proprio a sostegno delle ricerche in Irpinia.
Intanto, il caso della scomparsa della giovane Giuditta Perna finisce su La Vita in Diretta, il programma Rai condotto da Cristina Parodi e Marco Liorni. Le telecamere della tv di Stato hanno raccolto le sensazioni dei parenti più prossimi della giovane. Così il cugino Serafino: "Giuditta è una ragazza seria, tranquilla, timida, non da confidenza a nessuno. Quando tornava da Perugia usciva o con i genitori o con la sorella".
Giuditta si era diretta verso Calitri per andare dal medico di fiducia dove non è mai arrivata. Con se aveva il uo telefonino che sarebbe risultato spento poche ore dopo la scomparsa delle ragazza che resta avvolta nel mistero. Anzi. Ma non solo. La strada per andare dal medico non sarebbe compatibile con il percorso in base a dove la sua auto è stata trovata, con le chiavi nel cruscotto e con all'interno la borsetta posizionata sul sedile passeggero.