Sulla terra rossa di Praga c’è un napoletano in finale. Si tratta di Lorenzo Giustino, che dopo aver giocato quasi tre ore contro il bulgaro Kuzmanov, giocherà la sua prima finale Challenger del 2022. L’azzurro è stato bravissimo in un’altra maratona che ha messo in luce il suo ritrovato stato di forma.
Giustino ha vinto il primo set 7-6 dopo aver perso il servizio nel nono gioco e aver dato all’avversario la possibilità di servire per il set. Nel game successivo il campano è stato bravo a crearsi quattro palle break e a sfruttare l’ultima per restare nel parziale. Nel secondo, dopo aver fatto il break ma aver ceduto subito il servizio, Giustino ha concesso due set point nel decimo gioco quando Kuzmanov sul 15-40 ha portato a casa il punto decisivo per chiudere 6-4 e mandare il match al terzo.
Giustino però è un esperto in maratone nel parziale decisivo. Nonostante una dura battaglia nei primi quattro giochi, l'azzurro ha preso il largo facendo il break sul 3-2 capitalizzando al meglio quello che ha creato col suo gioco. Il napoletano ha chiuso sul 6-2 e domani tornerà in campo per giocarsi il titolo contro il vincente della sfida tra l’argentino Cachin e il francese Blancaneaux, giocatori che conosce molto bene. Intanto però il primo risultato è stato raggiunto. Con la finale di Praga, Giustino tornerà tra i primi 200 giocatori al mondo.